Campo profughi di Khanke
Una foto, un racconto (passare il mouse sulla immagine)
La mostra fotografica prende spunto
dal progetto dell’UNICEF
Il cimitero
in primo piano la tomba di Ghali, morto mentre cercava
di raggiungere la Germania con la moglie e i bambini
Il tempio dello Sceicco Yazida
Seyfi era malata
Il suo ultimo desiderio era quello di poter tornare alla sua
casa natale di Sinjar, dove ha sempre vissuto, prima di morire
Seyfi é morta subito dopo questo scatto
Oltre l’orrore del Daesh,
le fotografie delle ragazze yazide
Mian Hassan, quaranta anni.
Nonostante la sua disabilità,
riesce ad affrontare le difficoltà della vita nel campo.
ALTRE FOTO
INDIETRO
Immagini e didascalie: rielaborazione da www.avvenire.it