I componenti dell’aratro chiodo:
’a ratr, il cigolante aratro, in legno col ceppo sottile che forma con la stiva (’a cudett) un angolo ottuso al vertice del quale c’è il vomero splendente (’a vommer), ferro triangolare e tagliente che serve per penetrare il terreno. Le orecchie (’i ricch) sono cunei di legno, di forma diversa da zona a zona, che aprono il terreno. L’imperatore (’u mbiratur) è un pezzo di legno che regola l’inclinatura dell’aratro. Lo scassatore (’u scassatur) è un piccolo legno vicino all’imperatore che regola l’angolatura fra l’aratro e la pertica (’a pirtic), il lungo legno che unisce l’aratro al giogo mediante l’anello (’a vrocc) fatto con rami appena bruciacchiati in cui si infila la pertica per trainare l’intero aratro, al giogo sudato (’u juv) si legano con delle tavolette (’i tavill) piccoli pezzi di legno nei quali si infila e si fissa il collo del bue. Al nasale (’u nasckal), semi-anello di ferro che si infila nelle narici del bue è legata la fune del comando. C’è infine la verga (’a virg), con da una parte un chiodo (’u pungitur), per stimolare al lavoro i buoi, e dall’altra una paletta (’a palett), per pulire l’aratro dal fango.